OLTRE I CONFINI NAZIONALI ... anni 2010/2013
OLTRE I CONFINI NAZIONALI ... anni 2010/2013
SENZA TEMPO
tra sogno e realtà
RECENSIONI
Hanno scritto delle opere di Giancarlo Scarsi
Stralci di recensioni ed articoli pubblicati su Quotidiani e Riviste d'Arte
GENTE VENETA – 22 dicembre 2017 – Francesca Catalano
Alla San Vidal dell'Ucai, a Venezia, due collettive celebrano la direzione artistica di Giorgio Fabbiani. Sessant’anni “Sotto il segno dell’Arte”. Riuniti artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero per dire grazie
ARTECHIAMAARTE - Biennale a confronto - Galleria San Vidal, Venezia - 3 giugno / 27 luglio 2017 - Clara Renna
Ci sono artisti che portano la mente a viaggiare comunicandoci quel senso di dolce e vaga nostalgia tanto cara all’arte del XIX secolo. Uno di questi è proprio Giancarlo Scarsi. La semplicità evocativa delle sue immagini, la magia dei paesaggi resi in modo etereo ed intimistico sono amplificati dalla resa dei protagonisti delle tele rigorosamente di spalle. Come aveva compreso il genio pittorico del Romanticismo tedesco Friedrich, l’espediente narrativo che vede il protagonista volgere le spalle al fruitore, crea un dialogo chiuso all’interno dell’opera in cui l’osservatore può accedere solo identificandosi proprio con quel personaggio divenendo protagonista attivo nel silenzio di una visione indefinita come solo i canti di Leopardi saprebbero descrivere verbalmente. Dalle opere di Scarsi traspare un’intimità fortemente connessa a ricordi, sogni e speranze capaci di farci sopravvivere alla realtà spesso crudele o dolorosa permettendo al passato e al futuro di emergere e fondersi in un unico, sognante sospiro.
GENTE VENETA – 9 ottobre 2015 – Ezio Zanesini
Giancarlo Scarsi – come sempre nelle sue opere la luce sembra sciogliere ogni materialismo per trasformare tutte le cose in pura poesia. La Torre Eiffel e la Senna si mostrano idealizzate in un sogno fantastico che provoca brividi esistenziali.
CORRIERE DELLA SERA – 29 Settembre 2015 – Francesco Valma
Giancarlo Scarsi – un olio su tela con la Torre Eiffel sinteticamente trasfigurata sino a divenire surreale visione dell'anima.
ANIMA MUNDI - l'altro volto della pittura – raccolta di opere – Antonella Colaninno
..... tutto è un gioco di simmetrie e di sfumature cromatiche. Un disegno che esalta le qualità narranti e le virtù estetiche della linea. Un linguaggio che racchiude in sé la poesia di un tempo anacronistico che appartiene alla dimensione più profondamente umana dell'esistenza. Un artista la cui voce non resta isolata ma partecipe della coralità dell'arte contemporanea nella sue molteplici e stravaganti rappresentazioni.
GENTE VENETA – 25 ottobre 2014 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – la sua pittura ha la peculiaritàdi diluirsi sullo spazio della tela conformando il segno alla sostanza luminosa, creando così un unicum addensato di poetiche visioni. La visione della Tour Elffel e lo scorrere della Senna struttura una parigi più sognata che vista e dona allo spettatore quel brivido esistenziale che sempre accompagna l'opera d'arte frutto di animistiche considerazioni.
GLI ARTISTI E LA BIENNALE \ FLORENCE BIENNALE - 30 Novembre 2013
LA MUSA INQUIETANTE - Art and world 5 Settembre 2013
https://musainquietante.wordpress.com/2013/09/05/lincontro-venezia/
SIENA FREE - quotidiano online di Siena e Provincia - 5 settembre 2013
La raffinatezza romantica di Giancarlo Scarsi impreziosisce la Biennale di Chianciano 2013
CORRIERE DELLA SERA – 14 marzo 2013 – Francesca Catalano
Giancarlo Scarsi – Armonioso il suo dipinto mostra la tranquillità e calma della Senna in una limpida giornata. Un battello risale il fiume, qualche persona passeggia sulla riva o attraversa il ponte. La Tour Eiffel spicca nel quadro chiarendo subito il luogo chiamato in causa dall'autore.
Il pittore alessandrino Giancarlo Scarsi premiato a Chianciano Terme - 23 ottobre 2012
RadioGold / cultura
Giancarlo Scarsi: l'architetto pittore alessandrino al Premio Internazionale Chianciano Arte 2012
Alessandria Oggi
4 Agosto 2012
L'illustrazione di Giancarlo Scarsi: la leggerezza del lineamentum
Agor@magazine
9 Marzo 2012
Premio internazionale A.U.P.I. Milano – 15/11/2009 – secondo classificato - Principia Bruna Rosco
Giancarlo Scarsi, artista di grande talento, ha creato questa meravigliosa opera "Il Ponte Vecchio" seguendo il filone ben preciso dei grandi capi scuola del chiarismo. Si nota in quest' opera una scioltezza di ispirazione post-impressionista. Le cromie libere della tavolozza di Scarsi hanno trasparenza e leggerezza alla riscoperta dei valori luministici. Nelle trasposizioni dell'immagine, l' opera è stata eseguita in un realismo-concettuale di grande qualità. Il colore tenue, dato in modo ordinato, ha un'importanza fondamentale in quanto dà un senso spaziale evidente e un segno di sensibile vitalità. Recuperando la figurazione, l' artista Scarsi, si è prefisso - raggiungendolo -un percorso scandito agli estremi livelli dell'arte raggiunta da pochi artisti.
Libero – 30 gennaio 2009 – Francesco Valma - Giancarlo Scarsi
Pittore e architetto, con grande accuratezza di forme e levità cromatica ci conduce per luoghi e città dove uomini e cose rivivono nella memoria
L’Unità – 29 gennaio 2009
Giancarlo Scarsi – pittore di paesaggi gremiti di uomini, animali e cose. Segno formale e cromatismi soffici li fanno apparire sospesi nel tempo.
Il giorno – 28 gennaio 2009 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – ambienta le sue “reali” visioni in proiezioni oniriche in cui è più probabile l’addensarsi di memorie piuttosto che l’avviarsi di un viaggio di ritorno.
Il giornale – 28 gennaio 2009 – Gabriella Niero
Giancarlo Scarsi – ci invita a entrare in una favola surreale che attinge da luoghi noti (si nota ad esempio la Sagrada Famiglia o la facciata del teatro alla Scala di Milano ) avvolti da un’atmosfera magica ed ironica. L’omino in primo piano assiste come noi alle variabili fantasiose dell’autore.
Il Secolo d’Italia – 27 gennaio 2009 – Orfango Campigli
Giancarlo Scarsi intriga con nostalgie e memorie…..
La Repubblica – 27 gennaio 2009 – Siro Perin
Giancarlo Scarsi – le atmosfere che si intravedono nelle città, abilmente create da segni che delimitano accesi pigmenti, sono capaci di rievocare sentimentalismi sopiti.
Premio internazionale A.U.P.I. 2008, Milano – 15 novembre – terzo classificato - Maria Teresa Piantanida
argomentazioni critiche della giuria: "Opera chiarista con equilibrio cromatico, sintesi e linearità nella composizione. Espressione pittorica originale che ci proietta in un ambiente ideale, immaginario, dove le persone, o meglio il nucleo famigliare ( compresi gli animali domestici), guardano con armonia e fiducia verso il domani. L' opera "INSIEME" rappresenta pertanto, nel rapporto "uomo-ambiente", la responsabilità dell'uomo nei confronti della natura e delle generazioni future, affermando la supremazia dell' amore, dell'unione, nella crescita solidale e consapevole, per l’equilibrio totale di una società in divenire."
Gente Veneta – 15 marzo 2008 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi - ci mostra Ponte Vecchio a Firenze. La grafia è lieve ed i colori sommessi, il contesto appare come una proiezione onirica velata di rimembranza.
ARCHIVIO – marzo 2008 – mensile di arte e cultura - Gabriella Niero
Le ambientazioni di questo raffinato autore si esprimono nell'ordine della forma e del colore che suggeriscono l'idea del paesaggio surreale, un sogno a occhi aperti tradotto in una perenne testimonianza della memoria. Il connubio stilistico tra disegno e colori tenui rende l'atmosfera silente. Colpisce l'impressione magica di Ponte vecchio di Firenze
ARCHIVIO – marzo 2008 – mensile di arte e cultura - Gabriella Niero
Le ambientazioni di questo raffinato autore si esprimono nell'ordine della forma e del colore che suggeriscono l'idea del paesaggio surreale, un sogno a occhi aperti tradotto in una perenne testimonianza della memoria. Il connubio stilistico tra disegno e colori tenui rende l'atmosfera silente. Colpisce l'impressione magica di Ponte vecchio di Firenze
ARCHIVIO – febbraio 2008 – mensile di arte e cultura - Gabriella Niero
Una luce rarefatta e ambientazioni metafisiche per il bravo Giancarlo Scarsi
Gente Veneta – 9 febbraio 2008 – Siro Perin
La ricerca artistica di Giancarlo Scarsi è tutta protesa ad interpretare e bloccare nel tempo i fatti dell'umanità. Una sorta di storia dipinta, di antico sapore, in cui il pittore vuole accomunare momenti del passato e del presente, per consegnarli alle future generazioni come memoria collettiva. Il metro esecutivo si sostanzia perciò di una chiara figuratività dai colori suadenti in cui traspare una dimensione narrativa molto accattivante.
Il Giornale – 29 gennaio 2008 – Gabriella Niero
Giancarlo Scarsi – è un pittore di rara finezza stilistica che attraverso alcune vedute dalla figurazione nitida e dalla cromia tenue trasmette alcune atmosfere sognanti rapprese in un tempo immobile. In particolare si segnala la veduta di Ponte Vecchio a Firenze e i Navigli Milanesi.
L'Unità – 28 gennaio 2008 – Francesco Valma
Giancarlo Scarsi – pittore piemontese, con metafisico respiro, intimo sentire e luminose tonalità cromatiche, coglie la storia umana nella quotidianità e nei grandi eventi.
La Repubblica – 27 gennaio 2008 – Dino Gavagnin
Giancarlo Scarsi – pittore figurativo che adopera un cromatismo pregno di una luce particolare che avvolge la composizione in un'atmosfera quasi metafisica.
Libero – 27 gennaio 2008 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – racconta storie di ieri e di oggi ambientate in un mondo onirico, atemporale.
IL GIORNO – 26 gennaio 2008 – Franco De Faveri
Giancarlo Scarsi – ( la Scale e i Navigli, il Ponte Vecchio, i Castelli di Cannero ). ironizza e dissacra la plausibilità dell'immagine mimetica; già l'olio su tela imita sorridendo l'acquarello, mentre il dato naturalistico viene geometrizzato: il "Castello di Cannero" diventa una specie di piramide e il suo acquoreo riflesso , è più reale dell'edificio che lo genera.
Gente Veneta – 5 gennaio 2008 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi ci narra storie vere vestite da sogno.
Gente Veneta – 17 novembre 2007 – Orfango Campigli
Giancarlo Scarsi – è la sua una strana commistura di pittura reale mai umanistica. Egli descrive uomini, città, monumenti e luoghi immersi però in una strana, indefinita luce metafisica, cosicché il dettato pittorico ci appare come in un sogno dove ogni cosa galleggia in un limbo quasi in attesa di metamorfosi.
Gente Veneta – 17 novembre 2007 – G. E. Pilot
Giancarlo Scarsi – è un realista che sogna e nei suoi quadri i sogni appaiono come reali. Sono, però, proiezioni oniriche di viaggi della mente verso luoghi e situazioni sperate.
Libero – 15 novembre 2007 – Roma – Franco De Faveri
Giancarlo Scarsi – ci offre visioni di Venezia con S.Giorgio Maggiore e la chiesa di San Zaccaria. Il suo paesaggio ironizza la plausibilità dell’immagine mimetica, con dolce dissacrazione. La sua essenzializzazione geometrizzante trasforma gli edifici che esprime sulla tela.
La Nuova Venezia – 10 novembre 2007 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – L’artista si destreggia con una tecnica sopraffina per descriverci onirici avvenimenti che hanno la loro radice nella quotidianità, “ripuliti” da ogni scoria contaminante.
Il Tempo – 9 novembre 2007 – cronaca di Roma – Francesco Valma
Giancarlo Scarsi – pittore piemontese, descrive con metafisico particolare afflato uomini e luoghi come fluttuanti in un’atmosfera onirica, quasi aspettassero di attraversare il confine che li separa da ciò che è oltre. E’ un affascinante racconto che esce da un intimo sentire.
Il Messaggero – 8 novembre 2007 – cronaca di Roma
Giancarlo Scarsi – Il discorso pittorico è sospeso tra il mondo del reale e quello dell’immaginario. Gli elementi della composizione, uomini e la città con i suoi monumenti dal cromatismo luminoso, sono permeati da un’atmosfera quasi metafisica.
La Repubblica – 8 novembre 2007 – Roma cronaca
Le tele di Giancarlo Scarsi ci rapportano ad onirici racconti dove uomini veri, luoghi reali e situazioni vissute vengono rappresentati attraverso simbologie dense di stati d’animo che si fanno forma e opinione.
Avvenire – 7 novembre 2007 – Gabriella Niero
Giancarlo Scarsi – immerso in un’atmosfera metafisica dove ritroviamo suggestioni reali ed incognite visionarie. Poetica l’interpretazione dei gatti che guardano l’orizzonte.
Premio internazionale A.U.P.I. 2007, Milano – 28 ottobre – secondo classificato
argomentazioni critiche della giuria: "Nell' attesa", di Giancarlo Scarsi, ricorrono una ludica ricerca dei soggetti, intrecci giocosi tra forme e colori, coerenze di richiami tra simboli, che perfettamente integrano gli elementi della tela. (i personaggi)...sembrano vivere ricercando rassicuranti attese. La rappresentazione della luce non si esaurisce nell'impeccabile stesura cromatica, ma permette di riconsiderare, con ordine ironico, i personaggi medesimi, e le loro imperiture interazioni comunicative.
Art Journal – settembre ottobre 2007 – Dino Gavagnin
Giancarlo Scarsi – pittore vedutista dal fluido cromatismo; il taglio dell’elaborato con i netti accostamenti dei colori ci dà una sensazione estraniante.
Archivio – settembre 2007 – mensile di arte e cultura
Giancarlo Scarsi – un disegno pulito e lineare a effetto cloisonnè insieme a colori morbidi fanno da sfondo agli scorci veneziani di questo originale autore. Tutto è perfettamente calibrato da un effetto bidimensionale che rinnova brillantemente le prospettive.
La Nuova Venezia – 30 giugno 2007 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – sensibile pittore che omaggia Venezia con “Sono a Venezia”, “L’isola di San Giorgio”, il tutto legato ai riflessi della laguna.
La Nuova Venezia – 23 giugno 2007 – Giorgio Pilla
Giancarlo Scarsi – Le sue venezie appaiono come flashes inondate di luce metafisica, ove ogni materialismo è scomparso per consegnarci la città vestita dell’innocenza, vista con gli occhi di quell’omino che appare in tutte le opere di GIANCARLO. Forse siamo noi che girovaghiamo nello spazio della speranza.
Il Gazzettino di Venezia – 21giugno 2007
Giancarlo Scarsi declina una Venezia ove la luce “pulisce” le pietre.